Un convegno tenuto a Londra lo scorso anno, un altro che si è tenuta recentemente a Parigi ha avuto come tema notizie comunismo idee. Che dette manifestazioni si svolgono venti anni dopo la caduta del muro di Berlino è ancora una cosa di meraviglia. Anche se sarebbe saggio non sorpreso da niente.

Marxismo ancora una volta, poche settimane fa dal titolo "Le Monde", uno standard importante per gli intellettuali. Tra questi, Alain Badiou, Jacques Rancière, Toni Negri, Gianni Vattimo, Slavoy Zizek, Jean-Luc Nancy. Certo, abbiamo immediatamente richiamare l'attenzione sul nome di Toni Negri, arrestato in Italia nel 1979, un'indagine sul terrorismo, inizialmente condannato a 30 anni di carcere per "associazione sovversiva" e "aver complottato contro lo Stato", sospetta che siano stati coinvolti in assassinio di Aldo Moro. Non fermiamoci, ma considerazioni collaterali.

I filosofi di cui sopra ritiene il comunismo "una vecchia parola, magnifica." Alain Badiou è non potrebbe essere più enfatico: "Senza l'orizzonte del comunismo, senza questa idea, niente in politica non sta diventando di interesse storico, relativa ad un filosofo." A sua volta, commentando il dramma di Shakespeare, la natura filosofo britannico Terry Eagleton sublime degli stati comunisti, solo lui, "ci può permettere di nuovo per la nostra percezione naturale dei nostri corpi".

Che cosa diventa subito evidente anche da queste brevi citazioni, l'attrazione del comunismo come realtà storica. Milioni di vittime è dovuto, ovviamente, non corretta applicazione delle idee generose del comunismo. Il coro è ben noto. In effetti, la filosofia marxista oggi non è più insiste sulla realizzazione dell'ideale comunista. Essi preferiscono galleggiare in astratto, a divagheze intorno ad alcuni generali, per rendere la globalizzazione, ecc Alcuni profeta Marx Mao nostalgia, altri sostengono il culto di Hugo Chavez, Altri, infine, appaiono come i sostenitori dell'Islam radicale. L'uso di piroette acrobatiche, come Alain Badiou, ha dichiarato: "L'idea del comunismo esprime una verità in una struttura di finzione». Una "struttura di finzione?" Non possiamo fare altro che mandarlo a Badiou per leggere o rileggere, Arcipelago Gulag di Solzenicyn.

Filosofo sloveno Slavoj Zizek su come egli crede che il fantasma del comunismo è ancora inquietante e cita queste parole da un pezzo di Beckett: "Ha tentato di nuovo. Il tasso di nuovo. Un tasso di meglio. Per perdere ancora? Grazie. Mi mancava la parte superiore e roba, per diverse generazioni.

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