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Scritto da Vasile Gaviuc   
Mercoledì 23 Dicembre 2009 11:09

Leggendo l'articolo pubblicato sul sito di Ana Cojocaru ( leggi l'articolo ), che apprezziamo per il coraggio di scrivere la propria opinione (e anche invitare altri lettori desiderosi di discussione contraddittorio), non posso in disaccordo con le sue affermazioni circa che la rimozione del filo spinato promuoverà una certa misura l'accesso del pubblico alla zona costiera e che qualsiasi tentativo di attraversamento delle frontiere r.Prut sarà contrastata dalla guardia di frontiera Servizio. Ma hanno trovato una inesattezza nell'articolo che la gente si baserà su 2500 ettari, o, come il progetto di decisione del Parlamento moldavo, dove recinto di filo spinato, che tutti noi solo 1201,6 ettari di terreno arabile, di cui 193,6 ha r . Ungheni r.Briceni 513 ettari, 175 ettari nel r.Edineţ, r.Glodeni 101 ettari, 92 ettari e 127 ettari in r.Făleşti r.Hînceşti. Dei pascoli in totale, abbiamo 975 ettari ed è prevalentemente superficie forestale, 5.182 ettari.

Come ho già detto, con una riserva di alto, questa azione da parte dello Stato avrà un notevole impatto negativo sulle foreste. Inoltre, non prevedevano alcun meccanismo per proteggere i particolari aree naturali, come la riserva "Bosco Reale". Certo, la gestione forestale si prenderà cura del Ministero dell'Ambiente, le agenzie specializzate centrale, in particolare SE Moldsilva ma quest'ultima attività è povero, perché, come ha dichiarato la pubblicazione mensile di natura ambientale, i boschi di Moldavia, recentemente, sono liquidati illegalmente nel mezzo, lasciando i bordi verso l'albero pîlcuri rangers per nascondere trasgressioni. Ciò che dà la garanzia dello Stato che i Rangers ei cittadini non lo farà con "maligno" foresta Prut. Per i controlli saranno sì, ma l'effetto sarà lo stesso di quando si cerca di combattere l'evasione fiscale da parte delle imprese nel nostro paese, che portano gravi danni al bilancio nazionale.

È ora necessario per perfezionare una formula nuova più flessibile e accessibile, la procedura che disciplina le modalità di entrata / uscita attraverso il filo spinato a coloro che desiderano avere accesso ai terreni agricoli il Prut, a pesci, raccogliere bacche ed erbe, per rilassarsi, a condizione di controllo permanente per evitare abusi. Il sistema attuale è troppo severo e rigido, ma da cambiamenti nella legislazione, abbiamo liberatatea di sentirsi a casa, sulle rive del Prut. E dopo anni di familiarità con quanto amore è vivo (ambiente) e imponendo l'educazione ambientale efficace, possiamo sbarazzarci di questa "vergogna".


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Ultimo aggiornamento Mercoledì 23 Dicembre 2009 11:26
 


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