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Milano, 6 mag. (Adnkronos) - Una rom romena di 32 anni, gia' indagata per minacce e maltrattamenti nei confronti di un ottantenne milanese, con cui aveva convissuto per circa un anno, e' stata arrestata dalla polizia locale di Milano, in quanto inadempiente al divieto di dimorare in citta' disposto dal magistrato nell'aprile 2010. La donna, che in precedenza viveva in un campo nomadi, era gia' finita in manette per furto. A renderlo noto e' il vice sindaco di e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato.

Poco piu' di un anno fa l'anziano ha deciso di accogliere in casa la donna che viveva in un campo rom in zona Lambrate. Una volta nell'abitazione, pero', lei ha preteso che fossero ospitati altri familiari. Nell'agosto 2009 l'anziano ha sporto querela per minacce, il febbraio dopo i vigili hanno dovuto soccorrerlo mentre veniva picchiato in strada. Un episodio che ha visto l'intervento della magistratura: alla romena e' stato imposto il divieto di dimora a Milano. Misura violata quando e' stata trovata nuovamente nell'abitazione dell'anziano. Da qui la decisione del gip di convertire la disposizione in custodia cautelare in carcere.

"Una brutta storia - spiega De Corato - che dovrebbe far riflettere sulla difficolta' a integrare i rom che vivono abusivamente nei campi e che tolti da li' seguitano a perpetuare comportamenti violenti e opportunistici".

Agenzia nazionale per l'occupazione nell'ambito del Ministero del Lavoro e della Protezione Sociale, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e della Protezione Sociale del servizio pubblico di collocamento Italia Veneto Lavoro tenutasi 8 maggio da Padova, Italia , una corretta informazione sul mercato del lavoro cittadini moldavi che vivono e lavorano temporaneamente in questo paese.

Detenuti al di fuori della Repubblica di Moldova è pensata per essere un plateau di comunicazione con i cittadini moldavi in questo paese, "la legge" un rapporto di comunicazione con la diaspora moldava in Italia, per informare circa la situazione attuale del mercato del lavoro nel paese su alcune reali opportunità per il reinserimento di coloro che vivono all'estero.

Questa attività deve essere svolto all'interno del progetto "Rafforzamento della capacità di gestire lavoro Moldova e la migrazione di ritorno in mobilità nell'UE, partenariato, che promuove la mobilità legale tra gli stati UE e la Moldova .

Uno degli obiettivi prioritari del progetto è quello di reintegrare i moldavi che vogliono tornare in Moldavia, mentre la seconda fa riferimento a informazioni precise circa le disposizioni legali per coloro che desiderano andare a lavorare nell'UE.