Scritto da CodruBot
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Giovedì 27 Maggio 2010 09:23 |
Il 15 giugno, il Consiglio dell'UE riuniti a Lussemburgo RM avrà inizio il dialogo sull'abolizione del regime dei visti per i cittadini moldavi, e se qualche disgrazia ci dà, è possibile che entro la fine di quest'anno o all'inizio del prossimo anno a hanno completato e la tabella di marcia. Dopo di che, un anno o due, moldavi possano viaggiare senza visti per l'Unione europea . Mi dica per favore, chi non sogna di nostra consângenii questo beneficio? Tutto ciò che vogliono. E coloro che sperano di andare al lavoro certificati, e coloro che vogliono andare a studiare, e altri, ma la maggior parte potranno godere di abolizione dei visti dei nostri compatrioti che sono già andati via. Infine, decine o forse centinaia di migliaia di moldavi saranno in grado di tornare a casa ogni volta che vogliono vedere i loro figli a restare più a lungo con loro, più comfort. Risolve un problema enorme, perché ora circa 135.000 bambini in Moldova hanno almeno un genitore all'estero.
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Scritto da Sined
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Giovedì 27 Maggio 2010 08:44 |
Durante la visita di quattro giorni in Italia, il presidente ad interim, Ghimpu è stato assicurato che la Moldova si terrà nel suo percorso europeo. Ha incontrato il Papa, il presidente della Camera dei deputati di Italia, Francesco Fini, ma anche con altre persone importanti. Ghimpu chiesto rappresentanti sostegno finanziario del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo in Italia. Capo dello Stato ha informato i funzionari Ghimpu italiano per la situazione difficile, in cui la Repubblica di Moldova. Ha chiamato per l'assistenza finanziaria Servizio di rappresentanti del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo. Hanno detto che sono pronti a sostenerci. Prima di impostare, ma l'importo verrà sul posto per vedere qual è la situazione.
Presidente ad interim Michael Ghimpu ufficiali in visita in Italia 23-26, 2010, su invito del Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini. Fonte: JurnalTv.md
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Scritto da Sined
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Martedì 25 Maggio 2010 20:16 |
Speedtest.net deciso, a partire da oggi, di pubblicare i dati sulla velocità di Internet per i paesi di tutto il mondo. Così è nato uno dei primi paesi con la più alta velocità di download e upload. E per lo stupore di tutti Moldavia è al terzo posto nel download a 21,32 mb / s ed undici a 7,11 mb / s in upload. {gallery}news/speedtest-top-25-may-2010{/gallery} Clicca sulle immagini per ingrandirle. Anche sorprendente è il fatto che la Lettonia è in due in modo da scaricare (24,07 MB / s) e le modalità di upload (12,68 MB / s) prima del suo apprendimento della Corea del Sud a 33,91 mb / s down e 17,95 MB / s in su. I risultati di questa statistica, per ciascun paese può essere visualizzato in qualsiasi momento, andando al http://www.speedtest.net/global.php # 0,3,82 dove troverete sempre datteri freschi e chissà, forse qualche tempo per vedere Moldova classifica I.
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Ultimo aggiornamento Martedì 25 Maggio 2010 21:16 |
Scritto da Giuseppe Greco
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Lunedì 24 Maggio 2010 14:50 |
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal dirigente scolastico Giuseppe Greco alle famiglie del suo Istituto per invitarle ad un incontro a Fabro Scalo, il 20 maggio, alle ore 17,30, nella Sala Polivalente. Tema il rapporto con gli starnieri. "Cari genitori, nel rapporto degli italiani con gli stranieri, specie negli ultimi tempi e nelle grandi città, non tutto va bene. C’è chi falsifica i fatti e crea allarme e paura. La realtà ci dice che gli stranieri delinquono, ma come delinquono gli italiani, allo stesso modo. C’è molto risentimento verso gli stranieri, accresciuto in questo momento di crisi economica mondiale, nazionale e locale: agli stranieri si addossano tutte le colpe e le responsabilità. C’è chi soffia sul fuoco per aumentare atteggiamenti razzisti. Noi tutti, italiani e stranieri, vogliamo che il nostro Paese viva nell’ordine, nella legalità e nella sicurezza. Ma come afferma monsignor Enrico Feroci della Caritas, sappiamo che gli immigrati non sono né angeli, né demoni e quel milione di romeni che vive in Italia ha sicuramente dei problemi legati alla migrazione, che è un fenomeno inarrestabile e dal quale tutti, italiani e stranieri possiamo ricevere adeguati benefici. C’è bisogno però della comprensione reciproca, dell’ascolto, ed è per questo che Vi invitiamo a prender parte all’incontro di Fabro Scalo il 20 maggio alle ore 17,30nella Sala Polivalente in via del campo sportivo, in cui la mediatrice romena Julma Diana del Cidis di Perugia e di Terni ci delineerà un quadro storico culturale e sociale della Romania e farà l’identikit di chi è un romeno, di cosa significa essere romeni; Monsignor Giovanni Scanavino, Vescovo di Orvieto, responsabile regionale per i problemi dell’immigrazione, porterà la parola della Chiesa sul tema dell’immigrazione; l’insegnante Ester Montagnolo, responsabile del progetto intercultura delle scuole dell’Alto Orvietano, sintetizzerà l’esperienza dei romeni in Italia, come si evince dal Rapporto Caritas- Idos; il Dirigente Scolastico dr.Giuseppe Greco farà una sintesi del processo di formazione della identità italiana sulla base della letteratura più qualificata ed evidenzierà i legami tra la cultura romena e la cultura italiana. Interverranno esponenti qualificati della direzione Scolastica regionale, della regione Umbria e i sindaci del Comprensorio le forze sociali sindacali e politiche, le parrocchie e le associazioni locali. Saranno distribuiti gratuitamente alcune copie del volume bilingue italiano romeno della Caritas-Migrantes “I romeni in Italia – tra rifiuto ed accoglienza” e materiali tratti dal dossier statistico della Caritas sull’immigrazione. Vi aspettiamo tutti. Il Dirigente Scolastico Dott. Giuseppe Greco "
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Ultimo aggiornamento Lunedì 24 Maggio 2010 14:54 |
Scritto da CodruBot
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Lunedì 24 Maggio 2010 14:37 |
«Parla in italiano, romena di m…». E poi giù botte tra due ragazzine della ID dell’Istituto tecnico “Bertrand Russell-Aldo Moro” di corso Molise 58 alle Vallette.
«Fatti i c… tuoi, io parlo come mi pare», era stata la risposta (in italiano) della compagna di classe immigrata dalla Romania. Questo il prologo di una rissa tra studentesse avvenuta giovedì mattina a scuola durante l’intervallo. Le due fanciulle si sono accapigliate, sostenute dalle supporters dell’una e dell’altra e i professori, intervenuti subito, hanno faticato un po’ a riportare la calma. Trascorsi una manciata di minuti, in corso Molise c’erano le volanti della polizia e le ambulanze del 118. Le due studentesse sono state trasportate al pronto soccorso del Maria Vittoria e medicate: l’italiana all’occhio sinistro, la romena al naso.
I verbali redatti dagli agenti sono stati inoltrati all’Autorità giudiziaria competente (il Tribunale per i minorenni) che valuterà eventuali ipotesi di reato.
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