Secondo le previsioni di Nostradamus, la fine del 2010 porterà disastro tra le persone, scatenando la Terza Guerra Mondiale.
Le quartine misterioso significa che la Russia sarà coinvolto, come previsto, specialmente quando si tratta di situazioni di questo tipo, e nel Mar Nero sarà una catastrofe di origine chimica.
Astrologi e profeti hanno annunciato che il 2010 sarà un anno difficile, culminato con un conflitto tra due grandi potenze. Coloro che interpretano le previsioni di Nostradamus avverte che un leader "spietato e sanguinario", conduce il "ferro e fuoco".
Oltre a questa interpretazione, questi passaggi appaiono nelle cosiddette "Arca della rabbia di Satana", che si pensa di essere rappresentato da un possibile lancio di un missile balistico.
Specialisti a decifrare gli scritti di Nostradamus dice che avrebbe potuto prevedere una serie di eventi avversi per il 2010, tra cui: inizio della terza guerra mondiale nel mese di novembre, sulla base di armi batteriologiche e chimiche, i conflitti tra gli Stati più importanti Iscar Stati Uniti e in Europa occidentale, seri disaccordi tra Gran Bretagna e la Francia, la possibilità di un conflitto armato militare in Crimea, un tuffo terribile naso economico e l'Europa ha subito una catastrofe che avverrà nel Mar Nero, con sostanze chimiche - solfuro di idrogeno.
altre previsioni fatte dagli astrologi sono legati alla crisi economica profonda e il riscaldamento globale, il crollo delle grandi multinazionali, un eventuale conflitto in Asia centrale, Russia devastazione a causa di terremoti grandi, diminuzione dell'attività solare, le acque delle inondazioni nel sud-est asiatico tasso di natalità in declino in Europa e formare un nuovo sindacato che comprende Stati Uniti, i paesi europei e del bacino del Pacifico.

Presidente ad interim della Repubblica di Moldova, Ghimpu Martedì ha firmato il decreto di scioglimento del parlamento del XVIII. Decreto entra in vigore già dal Mercoledì 29 settembre, informa Unimed.

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Aspettavano il fischio d'inizio per fare razzia delle biciclette lasciate in zona Tardini dai tifosi impegnati a seguire le imprese del Parma. Tre giovani moldavi, dai 19 ai 27 anni, andavano a colpo sicuro: si aggiravano con grosse tronchesi nelle vie adiacenti allo stadio, aspettando l'inizio della partita. Poi in 90 minuti mettevano a segno più colpi possibili, certi che i padroni dei veicoli non li avrebbero colti sul fatto. Una volta rotti catene e lucchetti, portavano le biciclette in un garage in via Bandini, diventato un vero deposito di bici rubate.
L'attività della banda è stata però interrotta dai carabinieri. I militari avevano ricevuto diverse segnalazioni di furti avvenuti in zona stadio durante le partite, per questo hanno intensificato i controlli nelle vie limitrofe. Una pattuglia verso le 14.30 ha così notato due giovani in sella a biciclette che pedalavano frettolosamente verso un cortile in via Bandini. Lì li aspettava un altro ragazzo che in uno zaino teneva un grosso tronchese. Inoltre, la perquisizione ha permesso di rinvenire addosso ai giovani lucchetti e catene rotti. I tre sono stati trovati in possesso di una biciclette appena rubate a un papà che aveva accompagnato il figlio a vedere la partita. Nel garage e nel cortile sono stati sequestrati complessivamente sette veicoli che risultano rubati. Per i tre ragazzi, tutti di nazionalità moldava, disoccupati e giunti da poco in Italia, sono scattate le manette. Oggi è stato convalidato l'arresto durante il processo per direttissima: dovranno aspettare il giudizio rimanendo in carcere. 

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