Lunedì 24 Maggio 2010 14:37 |
«Parla in italiano, romena di m…». E poi giù botte tra due ragazzine della ID dell’Istituto tecnico “Bertrand Russell-Aldo Moro” di corso Molise 58 alle Vallette.
«Fatti i c… tuoi, io parlo come mi pare», era stata la risposta (in italiano) della compagna di classe immigrata dalla Romania. Questo il prologo di una rissa tra studentesse avvenuta giovedì mattina a scuola durante l’intervallo. Le due fanciulle si sono accapigliate, sostenute dalle supporters dell’una e dell’altra e i professori, intervenuti subito, hanno faticato un po’ a riportare la calma. Trascorsi una manciata di minuti, in corso Molise c’erano le volanti della polizia e le ambulanze del 118. Le due studentesse sono state trasportate al pronto soccorso del Maria Vittoria e medicate: l’italiana all’occhio sinistro, la romena al naso.
I verbali redatti dagli agenti sono stati inoltrati all’Autorità giudiziaria competente (il Tribunale per i minorenni) che valuterà eventuali ipotesi di reato.
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Lunedì 24 Maggio 2010 14:17 |
Edith Elise Jaomazava è nata in Madagascar nel 1970 e vive in Italia dal 1997
È una donna la vincitrice del “MoneyGram award”, il premio istituito dalla MoneyGram, società leader nel settore dei trasferimenti internazionali di denaro, destinato all'imprenditoria immigrata in Italia. Il riconoscimento ha la finalità di premiare l'eccellenza delle aziende gestite da imprenditori stranieri in Italia, soprattutto per la capacità di adattare al nostro paese competenze proprie di altre realtà lavorative. Il più prestigioso dei riconoscimenti, il premio assoluto all'imprenditore immigrato dell'anno, è stato assegnato a una donna, Edith Elise Jaomazava, alla quale è stato conferito anche il premio di categoria 'MoneyGram award' per l'innovazione.
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Lunedì 24 Maggio 2010 12:53 |
Oggi, 24 maggio, Benedetto XVI ha ricevuto in udienza il presidente del Parlamento e presidente ad interim della Repubblica di Moldova, Mihai Ghimpu, che successivamente ha incontrato il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, accompagnato da mons. Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati. “Nel corso dei cordiali colloqui – rende noto un comunicato della Sala Stampa vaticana - ci si è soffermati sulla situazione del Paese, auspicando che ogni difficoltà venga risolta attraverso il dialogo. Si è riconosciuto il positivo contributo della missione svolta dalla Chiesa Cattolica in Moldova a beneficio della Popolazione e si è apprezzato il dialogo sereno esistente tra la Chiesa e le Autorità del Paese. Infine, c’è stato uno scambio di vedute sui temi di attualità nelle relazioni internazionali, tra cui l’identità culturale e religiosa del continente europeo”.
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Lunedì 24 Maggio 2010 12:00 |
Il 21 maggio, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) ha lanciato il progetto "Sostenere la realizzazione di componenti e lo sviluppo della migrazione dei partenariato per la mobilità europea -. Moldova" Questo progetto, finanziato dall'UE, ha un bilancio di circa 2 milioni di euro. importo e sarà attuato nel corso 2010-2012, vertono essenzialmente su incentivare il rientro dei migranti moldavi. I beneficiari del progetto saranno restituiti i migranti e le loro famiglie a casa, le associazioni della diaspora, i cittadini moldavi che lavorano all'estero, bambini e anziani, imprenditori, coloro che vogliono prendere in prestito per avviare o creare la propria attività in Moldova, donne e giovani imprenditori, le persone Diaspora comunità di ricerca scientifica in Moldova, professionisti moldavi, i laureati moldavi di istituzioni scolastiche straniere e le istituzioni pubbliche preposte alla gestione della migrazione. Il progetto si concentrerà su quattro aree di intervento, compreso l'aumento della capacità di gestione dei flussi migratori moldavo attraverso l'istituzione dell'Unità tecnica di migrazione e migrazione profilo, migliorando la capacità di comunicazione tra moldavi e moldave dipendenti Diaspora consolari, come un rafforzamento delle relazioni con i membri della diaspora paese di origine e le associazioni della diaspora maggiore capacità di impegnarsi attivamente nello sviluppo di Moldova, una maggiore capacità nella realizzazione di programmi di governo per promuovere e facilitare il ritorno e la reintegrazione dei moldavi che lavorano all'estero. Esso, quindi, sviluppare una serie di misure che agevoleranno il ritorno temporaneo di persone che vanno a casa per sempre e la reintegrazione socio-economica dei vari gruppi di migranti saranno realizzate iniziative per sostenere i giovani e le donne, la protezione sociale dei migranti attraverso la negoziazione accordi bilaterali in materia di lavoro e protezione sociale tra la Moldavia e dei paesi ospitanti. [Timpul.md]
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Domenica 23 Maggio 2010 15:03 |
Per diversi giorni, un parco vicino la mia finestra Dacia . Un vecchio modello, la Dacia Nova, alimentato a gas, a quanto pare. E 'pittoresco nella sua bruttezza, e ti chiedi come ha ottenuto il suo uomo di Romania a Milano. Forse "lentamente" come dice Marian. Non ho scritto nulla a riguardo (un giorno ho visto la tangenziale ed a 1.310 metropoli Dacia italiano!) Se mi sarebbe direttamente interessato sonno e riposo. Trovarsi sotto la mia finestra la mattina alle 5,48 fissa, sentito il motore si avvia il riscaldamento. Così, tutto comincia ruggente come un carro armato, seguito da una forte accelerazione in atto (probabilmente nessun uomo gli disse che il calore del motore via più rapidamente, non lo ambalandu lì). Tutto il baccano dura fino a circa 6,00 quando il nostro romanzo decide che l'auto è pronta per un nuovo giorno e i vicini di casa si svegliò completamente. Nella mia auto sorge una domanda: Il romanzo in realtà non passa per la mente che un tale rumore al 5,50 del mattino può preoccuparsi? E 'difficile cura di altri quando si proviene da quella cultura redneck è incoraggiata e l'individuo è più apprezzato come "maniglie" meglio e "fa" gli sciocchi che non si comportano allo stesso livello con lui. [Scritto da Jay Cristian - cgaita.wordpress.com]
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